Il giardino delle piante aromatiche

<- Le piante: scelta e piantumazione

nome scientifico

nome comune

Lavandula

Lavanda

Caratteristiche generali

Il genere Lavandula comprende una trentina di specie originarie dei Paesi del Mediterraneo. Si tratta di una pianta arbustiva perenne, sempreverde, che ben si adatta a diversi tipi di terreno. Le infiorescenze che produce sono spighe, ciascuna delle quali contiene un numero variabile di fiori lilla-blu dall’intenso profumo.

Coltivazione

E’ una pianta rustica, non necessita di particolari cure: ama il sole, quindi deve essere piantata in un angolo ben soleggiato del giardino e di un terreno ben drenato. Non teme il caldo estivo. Sopporta anche gelate severe e prolungate. Si annaffia di rado.

Potatura

Si potano a fine estate, per eliminare gli steli secchi e a marzo-aprile per stimolare i nuovi germogli.

Legame con la fauna

Attrae gli insetti impollinatori, come api, bombi e farfalle.

nome scientifico

nome comune

Mentha

Menta

Caratteristiche generali

Si tratta di una delle piante aromatiche maggiormente coltivata nel mondo. è una pianta erbacea perenne, le cui foglie presentano delle ghiandole che producono oli essenziali, i quali le conferiscono il caratteristico aroma. I fiori, bianchi o rosa-violacei, sono portati da infiorescenze. La loro fioritura avviene dalla primavera all’estate, ma può protrarsi sino all’autunno.

Coltivazione

E’ una pianta che può crescere sia in pieno sole che in zone ombreggiate, ma i luoghi più luminosi permettono alla stessa di produrre più oli essenziali. Richiede annaffiature regolari e generose durante il periodo estivo. La maggior parte delle specie non ama il ristagno di acqua e quindi il terreno deve essere poroso, inoltre è importante che sia fertile, quindi è bene rinnovare il terriccio ogni 2-3 anni.

Potatura

Non richiede potature periodiche, vanno solo eliminate le parti secche o comunque danneggiate.

Legame con la fauna

Attrae insetti impollinatori soprattutto appartenenti agli ordini dei Ditteri e degli Imenotteri.

nome scientifico

nome comune

Thymus

Timo

Caratteristiche generali

Il timo è una pianta che si trova in tutta Europa, Anatolia, Asia mediterranea e Africa settentrionale. Può essere erbacea o arbustiva perenne alta fino a 40-50 cm. Le foglie sono in quasi tutte le specie piccole, allungate e ricoperte da una fitta peluria. I fiori di colore bianco-rosato sono portati da infiorescenze a spiga.

Coltivazione

Deve essere piantato in luoghi assolati. Tollera la siccità ma non tollera i ristagni idrici, soprattutto in inverno. Si adatta bene a qualsiasi tipo di terreno.

Potatura

Non richiede potature periodiche, vanno solo eliminate le parti secche o comunque danneggiate.

Legame con la fauna

Ricchi di nettare i suoi fiori, sono particolarmente apprezzati dalle api.

nome scientifico

nome comune

Rosmarinus officinalis

Rosmarino

Caratteristiche generali

Pianta arbustiva, perenne, con portamento cespuglioso che può raggiungere anche i due metri. Ha radici profonde fortemente ancorate al terreno. Fusto legnoso. Le foglie, coriacee, sono ricche di ghiandole che secernono gli oli essenziali responsabili dell’aroma della pianta. I fiori sono riuniti a grappolo, presentano una colorazione azzurro-violacea e sono presenti quasi tutto l’anno.

Coltivazione

Pianta che ama zone soleggiate e calde. Può soffrire in caso di temperature molto basse. Preferisce terreni asciutti, va annaffiato poco, necessita di più acqua quando la pianta è giovane.

Potatura

Ricchi di nettare i suoi fiori, sono particolarmente apprezzati dalle api.

Legame con la fauna

Il nettare dei suoi fiori attira gli insetti impollinatori. I suoi frutti invece sono particolarmente apprezzati dagli uccelli, come il merlo. Le spine sui rami ne fanno un arbusto intricato che può fornire così protezione agli ospiti animali.

nome scientifico

nome comune

Salvia

Salvia

Caratteristiche generali

Il genere Salvia comprende più di 700 specie di piante distribuite in tutto il mondo. È un arbusto cespuglioso perenne, alto dai 30 ai 150 cm, con fusti molto ramificati e legnosi alla base, foglie verdi-grigiastre, spesse e rugose. I fiori, portati da infiorescenze, sono blu-violacei e compaiono all’apice del fusto in primavera-estate.

Coltivazione

La sua esposizione ottimale è in pieno sole. Non va annaffiata molto, vanno evitati i ristagni idrici, in quanto rappresentano la causa maggiore di morte per la pianta.

Potatura

Verso la fine della stagione estiva, dopo la fioritura, sarebbe opportuno potare la pianta per favorire lo sviluppo di nuova vegetazione.

Legame con la fauna

I suoi fiori sono particolarmente apprezzati dalle api.

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