Ci sono animali che si muoveranno nel vostro wild garden soprattutto di notte, questa è in realtà caratteristica comune a molti mammiferi che tendono a spostarsi con l’oscurità, sia perché per alcuni è il momento migliore per cercare cibo, sia perché è quello meno frequentato dall’uomo. Come abbiamo detto, per osservare il loro comportamento la fototrappola è un valido alleato.
Quale strumento utilizzare invece per osservare chi abita e frequenta il wild garden di giorno, che ci consenta allo stesso tempo di non avvicinarci troppo per non spaventarlo?
Ecco che entra in azione uno strumento che sicuramente già tutti conoscete e che magari avete a casa: il binocolo!
Il binocolo è quello strumento ottico da osservazione, il cui potere è quello di ingrandire ciò che ci circonda e, in molti casi, di schiarire ciò che si sta osservando, permettendoci quindi di vedere particolari che altrimenti non riusciremmo a vedere ad occhio nudo. Inoltre come spiega il temine stesso, binocolo significa a “due occhi” e quindi avremo la visione di ciò che stiamo osservando ingrandita per entrambi i nostri occhi.
In commercio ne esistono di tante tipologie, grandezze, da quelli che ti consentono di ingrandire un’immagine a meno di 5 m da te, a quelli che ti fanno vedere tutti i particolari di qualcosa che si trova ad oltre 500 m di distanza: a seconda di ciò che uno vuole osservare con il proprio binocolo sarà necessario acquistare il modello a lui più adatto. Per osservare la fauna nel vostro wild garden ad esempio può andare bene un binocolo 7×50 dove il primo numero indica gli ingrandimenti, il secondo invece il diametro dell’obiettivo.
Tutti i binocoli sono poi dotati della possibilità di messa a fuoco, generalmente presentano una sorta di rotellina al centro tra i due oculari, che se mossa rende le immagini più nitide in funzione dei vostri parametri ottici, ossia della vostra vista.
Ma tale tecnologia serve per osservare chi? Il binocolo viene utilizzato per osservare tutta la fauna, mantenendo appunto una certa distanza da essa, e rappresenta sicuramente è lo strumento principale del birdwatcher. E chi è costui? Scomponiamo la parola: bird=uccello, watcher=osservatore; quindi chi osserva gli uccelli. Per praticare il birdwatching non bisogna essere per forza degli esperti di uccelli, ma anche semplici appassionati e curiosi di natura come voi! Potreste osservare il merlo mentre si sposta tra gli arbusti del vostro wild garden alla ricerca di frutti oppure la cinciarella mentre esce dalla casetta-nido che le avete costruito, alla ricerca di cibo per i propri piccoli. Armatevi anche di un taccuino sul quale trascrivere le vostre osservazioni e di una guida sugli uccelli, che vi permetterà di riconoscere quelle specie a voi meno familiari.
